Serie A 21/22: Il post partita di Venezia-Sassuolo

6 marzo 2022

Il Sassuolo prevale allo Stadio Pier Luigi Penzo, battendo il Venezia per 4-1. Il tecnico arancioneroverde Paolo Zanetti e il difensore Aleš Matějů hanno così commentato la prestazione della squadra nella Giornata 28 del campionato di Serie A 21/22.

Paolo Zanetti:

“Una partita decisamente frustrante, quella di oggi, al di là del risultato. La gara va analizzata con lucidità, e c’è da dire che abbiamo avuto uno spirito diverso dalla partita con il Verona. Abbiamo creato occasioni, abbiamo forse fatto fatica nei singoli episodi, ma abbiamo anche fatto il possibile. Quando si incontra una squadra di talento, ci si trova spesso a parlare di una partita che fa male. Non possiamo più cercare alibi o nasconderci dietro l’inesperienza, siamo in un punto della stagione che non ce lo permette. In questo preciso momento, stiamo dimostrando di meritare la posizione che abbiamo. Spero che prestazioni come queste diano a tutti quantomeno uno scatto di orgoglio: non c’è spazio per la paura.

In questo momento siamo fragili, è necessario prendere coscienza di questo. Abbiamo un problema psicologico, di mentalità, che non si può sottovalutare. Subiamo spesso nei primissimi minuti di gioco, sono errori che vanificano settimane di lavoro perché per noi è indubbiamente difficile recuperare uno svantaggio di due gol su una squadra come il Sassuolo. Si tratta di un problema che mette a nudo le nostre difficoltà: per quanto siamo ancora in lotta per la salvezza, bisogna trovare una soluzione rapidamente perché il tempo comincia a stringere.

Quello che succede nello spogliatoio deve rimanere nello spogliatoio, posso dire solo che cerco sempre di spronarli ad avere meno paura. La squadra si è impegnata davvero, cosa che è stata evidente. Quando così non è stato, come contro il Verona, non ho avuto paura ad ammetterlo. Il mio unico desiderio è che questa squadra resti in Serie A, ho fatto dei sacrifici, anche personali, enormi per questo scopo. Se questo volesse dire che io devo andare via, lo farò. L’unica cosa che conta è la maglia, sono disposto a tutto per questo.“

Aleš Matějů:

“Difficile adesso individuare cosa ci manca per ottenere i risultati che vogliamo: proviamo spesso soluzioni nuove, che non sempre funzionano. In questo momento è necessario svegliarsi, mancano ancora molte partite che dobbiamo preparare al meglio. Ci crederemo fino alla fine, vedremo cosa succederà. Sulla fascia destra è stato difficile contrastare calciatori come Scamacca, ma anche noi sappiamo creare buone occasioni in attacco. Dobbiamo capitalizzarle per portare a casa punti preziosi.”