Primavera 23/24: Venezia 3-5 Udinese

11 novembre 2023

Nell’ottava giornata di campionato, al termine di una partita ricca di emozioni, l’Udinese conquista la vittoria sul Venezia e spinge i lagunari al penultimo posto.

Inizia subito forte la gara: al 1’ su un errore in uscita di Joel Malusà, che forse subisce anche fallo, Massimiliano Piazza arriva sul pallone e porta subito in vantaggio i padroni di casa. L’Udinese, nonostante il gol subito, cerca di fare propria la gara e si spinge subito nella trequarti avversaria, cercando in diverse occasioni di riportare la partita in parità. Al 13’ la prima vera occasione bianconera: in prima battuta Diego Russo trova l’opposizione della traversa sulla conclusione, e sulla respinta, dopo un’’azione manovrata al limite dell’area, David Pejicic non trova il gol. Pochi minuti più tardi, Hilmir Mikaelsson colpisce la traversa, sulla ribattuta arriva per primo lo stesso Piazza che calcia in porta, ma il gol viene annullato per la posizione ritenuta influente di fuorigioco dello stesso Mikaelsson. Dal possibile raddoppio lagunare al pareggio dell’Udinese con Raimond Asante a conclusione di un’azione prolungata degli ospiti nella metà campo del Venezia. Continua con lo stesso copione la seconda metà del primo tempo, in cui l’Udinese mantiene il pallino del gioco e il Venezia prova a sfruttare le ripartenze in velocità. Al 30’ gli ospiti hanno l’occasione per poter passare in vantaggio, ma Marco De Crescenzo si fa portare via il pallone al momento del tiro, dopo aver ricevuto il cross dentro l’area di Scaramelli.
Nel momento migliore dell’Udinese, sul ribaltamento di fronte Mikaelsson anticipa in velocità Samuel Nwachuku che si scontra con Malusà. L’attaccante lagunare può così arrivare in porta da solo e riportare il Venezia in vantaggio. Al 36’ Pejicic vince il contrasto con Saad El Haddad a centrocampo e pesca Asante al limite dell’area. L’attaccante dell’Udinese sfrutta un errore della difesa lagunare e batte Gregor Pürg, riportando nuovamente la gara in parità. Sul finale del primo tempo, un malinteso tra Sahel Kibour e Mikaelsson non permette al Venezia di sfruttare l’occasione che avrebbe permesso di andare all’intervallo in vantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi, l’Udinese torna in campo con lo stesso piglio del primo tempo e al 52’ l’asse Asante-Pejicic porta in vantaggio gli ospiti: Asante supera in velocità Nicola Camolese sulla destra e serve dentro l’area Pejicic per la conclusione in porta.
Pochi minuti più tardi dilagano gli ospiti: servito in area piccola, De Crescenzo non sbaglia a pochi passi dalla porta. Forte del doppio vantaggio, l’Udinese continua a farsi vedere dalle parti della difesa lagunare in maniera meno insistente, alla ricerca della manovra giusta, mantenendo comunque il pallino del gioco.
Su un’indecisione di Nicola Giust il Venezia conquista e trasforma un calcio di rigore con Mikaelsson e accorcia le distanze. Venezia che però, nonostante la volontà, non ha la giusta convinzione per raggiungere il pareggio e pochi minuti più tardi subisce il gol del 3 – 5 finale: cross di Matteo Corsa per Asante, che di testa chiude la gara mettendo a segno la propria tripletta personale.

Venezia FC – Udinese Calcio 3 – 5

Marcatori: pt 1’ Piazza (V), pt 17’ Asante (U), pt 33’ Mikaelsson (V), pt 37’ Asante (U), st 7’ Pejcic (U), st 12’ De Crescenzo (U), st 31’ Mikaelsson, st 36’ Asante (U).

Ammoniti: Russo (U), Piazza (V), Pejicic (U), Tavernaro (V), Bertoncello (V), Busato (V).

Espulsi: st 49’ Benussi Francesco dalla panchina.

Recupero: pt 3’, st 4’.

Arbitro: sig. Ceriello Emanuele, sezione di Chiari.

Venezia FC: Pürg; Girardi, Camolese (st 13’ Berengo), Keita, Busato, Bertoncello (st 39’ Rioda), Tavernaro, Piazza (st 22’ Alves Rodrigues), Mikaelsson, Kibour (st 13’ Chiesurin), El Haddad (st 1’ Okoro).
A disposizione: Slowikowsky, Kartau, Ruci, Piva, Ladisa, Gesuato, Baumanis.
Allenatore: Hernandez Folguera Guillem.

Udinese Calcio: Malusà (pt 35’ Giust); Scaramelli (st 25’ Lazzaro), Palma, Nwachukwu, Nuredini, Marello (st 25’ Bozza), Barbaro (st 25’ Zunec), De Crescenzo, Asante, Pejicic (st 40’ Baricchio), Russo.
A disposizione: Ferrara, Corsa, Di Lazzaro, Panagiotakopoulos, Tedeschi, Bonin, Caccioppolli.
Allenatore: Bubnijc Igor.