Nani: “Questa società ha la mentalità giusta per fare grandi cose”

18 gennaio 2022

A due giorni dal suo esordio nella gara casalinga con l’Empoli, in cui ha fornito l’assist per il gol del pareggio di David Okereke poco dopo il suo ingresso in campo, è stato presentato alla stampa il nuovo acquisto del Venezia Luis Nani. La conferenza stampa è stata aperta dalle parole del Direttore Sportivo Mattia Collauto che ha commentato l’operazione di mercato del club.

Il Direttore Sportivo del Venezia Mattia Collauto:

Nani è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni, è un profilo di altissimo livello il cui acquisto va a dare grande spessore alle nostre ambizioni, non solo future, ma anche presenti, questo in quanto sarà sicuramente d’aiuto per cercare di raggiungere il nostro obiettivo, aumentando il tasso tecnico e l’esperienza della rosa.

È un professionista esemplare, con un curriculum che parla da sé, ed ha dimostrato sin da subito di essere un giocatore determinante. Nel match di domenica, pur essendo arrivato da pochissimo, ha fatto parlare il campo lasciando intendere a tutti il motivo per cui è arrivato a fare una carriera del genere”.

L’attaccante del Venezia Luis Nani:

La voglia di fare bene è stato, per quanto mi riguarda, l’elemento più importante nel match contro l’Empoli. Ovviamente non avendo fatto molti allenamenti con la squadra non ero al massimo della mia condizione, e questo è un aspetto sul quale ho però già iniziato a lavorare per ritrovare la forma migliore ed aiutare la squadra al massimo delle mie possibilità.

Ho scelto il Venezia per il suo progetto ambizioso. Io sono un uomo di calcio, e come tale prediligo stare in una squadra dove è riscontrabile la volontà di voler fare grandi cose, e questa è una mentalità che la società possiede.

Ciò che vorrei fare è aiutare i ragazzi giovani a crescere, cercare di far sbocciare definitivamente il loro talento, ed ovviamente, oltre a questo, anche aiutare personalmente la squadra nella fase offensiva.

Quello che ho trovato qui è un gruppo fantastico, che mi ha accolto benissimo. Ci sono molti giovani, e conseguentemente si percepisce una grande energia e voglia di fare, tutti elementi che sono alla base della crescita di una squadra. Essendoci qui sia una grande disponibilità al lavoro, ed al contempo delle qualità importanti, il margine di miglioramento che vedo è altissimo. La strada per riuscirsi è quella restare uniti e lavorare sodo. Se c’è infatti una cosa che ho imparato nel corso della mia vita è che lavorando con dedizione, tutto diventa possibile.

L’esperienza che ho vissuto negli States è stata spettacolare, e quelli che ho passato nell’MLS sono stati tre anni meravigliosi che mi hanno dato la spinta giusta per continuare a giocare a calcio ad alti livelli.

Non ero mai stato a Venezia, è la prima volta. Sto conoscendo la città dopo giorno, ed appena avrò del tempo sicuramente la conoscerò ancora meglio".