A tu per tu con Lynn Rahel Gismann

Al suo primo anno con la maglia arancioneroverde, la calciatrice tedesca classe 2000 Lynn Rahel Gismann, è già diventata una delle protagoniste dell’ottimo avvio di stagione del Venezia FC Femminile, avendo segnato anche il gol decisivo nel derby vinto per 1-0 contro il Venezia 1985.

“Da piccola ho iniziato a giocare a calcio con gli altri bambini e bambine in un campetto vicino a casa nella mia città natale, Münster. Quando siamo cresciuti poi amavamo guardare le partite tutti insieme, specialmente quando c’erano gli Europei o i Mondiali. Ho sempre praticato tanti sport come l’equitazione, il nuoto e il karate ma il calcio è diventato poi la mia priorità.

Ho giocato con i ragazzi fino all’età di 17 anni e mi è sempre piaciuto perché la velocità del gioco è molto alta. Successivamente ho dovuto fare una scelta e sono approdata al SV Meppen 1912, che all’epoca militava in seconda divisione femminile tedesca. Sono rimasta lì per sei anni, abbiamo conquistato due promozioni in prima divisione e sicuramente quando abbiamo vinto il campionato è stata una bella emozione. Nel 2015, per metà stagione, sono andata a giocare in Argentina, è stata un’esperienza che mi ha arricchito molto a livello personale. Quando ti trasferisci in un altro paese scopri nuove culture, nuovi modi di vivere e di interpretare il calcio ed è anche per questo che ho deciso di venire qui a Venezia, una città bellissima che avevo già avuto modo di visitare in passato.

Ca’ Venezia è un centro sportivo con strutture all’avanguardia ed è bellissimo poterci allenare qui, è un ambiente molto professionale. Sono un difensore, mi piace l’uno contro uno, ho giocato molto sulla fascia destra in passato ma quest’anno sto giocando più come difensore centrale. Mi sto trovando bene in questo ruolo perché mi permette di avere una visione completa di tutto il campo davanti a me e dare istruzioni alle mie compagne. Nonostante giochi in difesa mi piace poter fare gol, come successo nel derby. L'ambizione della squadra è quella di fare un'ottima stagione rimanendo nelle prime posizioni, dobbiamo ancora capire come lavorare al meglio insieme ma abbiamo dimostrato di poter giocare un ottimo calcio e, a livello personale, vorrei migliorare sempre di più. All’inizio non è stato facile, non parlavo italiano e dovevo trovare il mio ruolo all’interno della squadra però lo staff e le mie compagne di squadra mi hanno aiutato molto e ora mi trovo davvero a mio agio. I tifosi sono fantastici, sia agli allenamenti che alle partite c’è sempre tanta gente che ci supporta e sicuramente ci fa molto piacere vedere questo affetto.“